venerdì 23 novembre 2012

Festa dell'albero 2012


"Quando un bambino si mette a parlare ad un albero, l'albero gli risponde, il bambino lo sente. Alberi e bambini s'intendono e parlano tra di loro".
Questo lo slogan apparso su un cartellone esposto nel teatro della scuola primaria San Marco Evangelista, dove ieri si è tenuta - come da consueto appuntamento annuale legambientino - la "festa dell'Albero".
La citazione di Prevert in effetti è perfettamente in grado di sintetizzare il rapporto che lega la natura - e dunque gli alberi - ai bambini.
I volontari del circolo Legambiente Woodwardia, d'altronde, fanno della sensibilizzazione ambientale nelle scuole uno dei loro pilastri, in coerenza con gli obiettivi di Legambiente Nazionale.
Circa 150 bambini hanno avuto occasione stavolta di riflettere sull'importantissimo valore dell'albero, quale fondamentale presidio a tutela dell'ecosistema.
Particolare attenzione è stata rivolta alla prevenzione degli incendi, vera e propria piaga del nostro Paese; incendi spesso dolosi, che rientrano nell'ambito del criminoso business delle ecomafie. Proprio di recente Legambiente - nel suo dossier 2012 sulle Ecomafie -
ha sottolineato come i disastrosi incendi degli ultimi anni abbiano cagionato notevoli danni all'intero patrimonio naturale.
I festeggiamenti per la giornata dell'albero si sono conclusi con la piantumazione simbolica di alcune specie arboree ad opera dei bambini.
Da registrare l'ottima collaborazione tra docenti dell'istituto e responsabili del gruppo scuola e formazione del circolo, ma soprattutto il grande entusiasmo manifestato dai bambini partecipanti.  "Una ventata di ottimismo,allegria e senso civico - queste le parole della maestra Anna Di Capua - ha contraddistinto questa giornata dedicata ai nostri amici alberi; un segnale positivo in risposta al degrado civico ed ambientale che spesso siamo abituati a vedere nella nostra città".
D'altra parte, in un mondo in cui spesso gli adulti mancano di dare esempi positivi, ecco che i più piccoli, con la loro genuinità e capacità di apprendimento, possono davvero porsi come promotori di un cambiamento positivo, verso una società più rispettosa dell'ambiente, più rispettosa di tutto ciò che ci circonda.

mercoledì 21 novembre 2012

INIZIATIVE CIRCOLO WOODWARDIA 22-25 NOVEMBRE 


- giovedi 22 novembre dalle 8,45 alle 12,30 festa dell'albero presso la scuola S.Marco Evangelista via cicerone n.13
 

venerdi 23 novembre dalle ore 19,30 alle ore 21,30 Workshop Pensa2040 presso l'asharam
 

- sabato 24 ore 10,30-13 passeggiata alla foce del Sarno per l' iniziativa Salus per Sarno
 

- sabato 24 ore 10,30-13 Salvalarte alle ville archeologiche Arianna e S.Marco
 

- domenica 25 ore 10,30-13 Salvalarte alle ville archeologiche Arianna e S.Marco

 

Per maggiori info sulle iniziative contattaci 

email  circolowoodwardia@live.com

o cercaci su facebook

lunedì 19 novembre 2012

http://www.reportweb.tv/webtv/castellammare-di-stabia-salus-in-sarno-una-manifestazione-di-speranza/


Si è tenuta oggi la prima conferenza “Salus per Sarno” a ci seguiranno una serie di eventi che dureranno tutta la settimana concludendosi domenica con la manifestazione “Mo pedala”.
Oggi al Palazzetto del Mare erano presenti gli studenti dell’ITC, settore biologico, che hanno ascoltato gli interventi Carmine Iovine, presidente di Legambiente, circolo di Castellammare-Gragnano, che ha messo in evidenza la duttilità del Sarno visto come mostro inquinante guardando la sua foce e come fonte di speranza per il futuro, invece, se si osserva e si investe sulla sua sorgente. L’impatto ambientale del fiume si ripercuote sulla produzione del primo settore e sulla perdita di tante risorse e produzioni alimentari tradizionali, come è stato messo in evidenza da Marco Contursi, fiduciario Slow Foood della condotta dell’agro nocerino sarnese, Ida Coppola e Giulia Leandra Cecere, In particolare Ida Coppola, agronoma, ha effettuato una comparazione tra il livello di inquinamento del Sarno e quello di altre situazioni simili che provocano un innalzamento del livello di mallatie nella popolazione.
L’obbiettivo di questa lunga settimana dedicata alla problematica del Sarno è quello di avvicinare le nuove generazioni per sensibilizzarle alla riscoperta dei prodotti locali, anche in nome dell’attuale situazione di crisi economica.

domenica 11 novembre 2012

 INIZIATIVA

"SALUS PER SARNO"

dal 19 al 25 novembre  Castellammare di Stabia 


 L'INIZIATIVA, REALIZZATA CON IL PATROCINIO MORALE DALLA COMMISSIONE ITALIANA PER L'UNESCO

CALENDARIO:
Lunedì 19/11/2012 ℅ Palazzetto del Mare, Via Bonito n° 4
- ore 10:30/13:00
"Salus per Sarno é salute attraverso il Sarno]": tavola rotonda

Martedì 20/11/2012 ℅ Auditorium del Liceo Scientifico "F. Severi", Viale L. d'Orsi n°5
- ore 09:30/12:00
"Dal Big Bang al piatto di pasta - l'affascinante storia di un sistema chiuso": conferenza naturalistica

Mercoledì 21/11/2012 ℅ "La Tavernetta", Via Roma n° 23
Laboratori didattici di autoproduzione
- ore 11:00/14:00 (prenotazione obbligatoria)
"Composte e confetture a km 0"
- ore 18:00/21:00
"Cucina del recupero" (prenotazione obbligatoria)


Giovedì 22/11/2012 ℅ "La Tavernetta", Via Roma n° 23
Laboratori didattici di autoproduzione (prenotazione obbligatoria)
- ore 11:00/14:00
"Riciclare rifiuti organici: la compostiera" (prenotazione obbligatoria)
- ore 18:00/21:00
"Infarinatura...di farine: pasta, focaccia e seitan" (prenotazione obbligatoria)

Venerdì 23/11/2012 ℅ Teatro Marcovaldo, Via Rispoli n°23
- ore 20:30/24:00
Performance artistiche:
- "Il grido": estemporanea d'arte
- "Bacteria": visual

Sabato 24/11/2012 ℅ foce del Sarno, Corso de Gasperi
- ore 08:45/13:30
"Escursione guidata ed educazione ambientale alla foce del fiume"
"Le meraviglie del Sarno": photo contest
(L' iniziativa è riservata agli studenti del Liceo Scientifico "F. Severi")

Domenica 25/11/2012 ℅ Corso G. Garibaldi/Hotel Miramare, C/mare di Stabia (NA)
- ore 10:30/13:00
"E mò pedala … a Fondo d'Orto"
- ore 18:00/24:00
"Rete e Dialogo": chiusura della Settimana
http://www.legambiente.it/contenuti/articoli/ottaviano-na-cresce-la-legalita-nelle-terre-confiscate-alla-mafia

A Ottaviano (Na) Legambiente inaugura insieme a Telecom Italia due aule per l’educazione ambientale e un capanno per il birdwatching nelle terre un tempo della camorra
Una terra difficile e piena di contrasti: da una parte la bellezza del Vesuvio, dall’altra la mano della camorra per anni presente in questi luoghi. Ma Ottaviano, città in provincia di Napoli, ha saputo reagire riappropriandosi della bellezza del proprio territorio. Simbolo di questa rinascita è il Palazzo Mediceo, bene confiscato alla mafia, da tre anni sede del Parco nazionale del Vesuvio.

Ed è proprio qui che Legambiente con la sua campagna nazionale “SalvaItalia” ha voluto continuare questo cammino di rinascita, realizzando due aule per l’educazione ambientale ed un capanno per il birdwatching, l’attività di osservazione degli uccelli selvatici nel loro habitat naturale, realizzato in collaborazione con la Fondazione Telecom Italia. La nuova area, accessibile anche ai disabili, è il risultato della campagna del Cigno Verde dedicata alle aree del nostro Paese penalizzate da fenomeni di degrado ambientale e sociale. Un progetto che consentirà di avere uno spazio idoneo per l’educazione ambientale di ragazzi e adulti, favorendo l’affluenza e l’accessibilità al Parco.

La nuova area è stata inaugurata questa mattina a Ottaviano. Tra i presenti Enrico Fontana, responsabile dell'Osservatorio nazionale ambiente e legalità di Legambiente, Don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera, Antonio Musolino, prefetto di Napoli, Ugo Leone e Rino Esposito, rispettivamente presidente e direttore del Parco Nazionale del Vesuvio, Rosalba Beneventano, sorella di Mimmo Beneventano e presidente della Fondazione a lui dedicata, Lorenzo Clemente, presidente associazione familiari vittime innocenti criminalità organizzata, Pasquale Raia, responsabile aree protette Legambiente Campania e Antonio Nicoletti, responsabile aree protette Legambiente Nazionale.

“SalvaItalia – spiega Enrico Fontana di Legambiente – dimostra come l’impegno verso le comunità locali si possa tradurre in un riscatto sociale e di vittoria della legalità e dell’ambiente. La bellezza del territorio vesuviano e del suo parco consentono di avvicinare più facilmente giovani e famiglie alle tematiche ambientali e riflettere sul tema della legalità, proprio passeggiando in quella che è un tempo è stata la casa di un clan camorristico, ed ora è invece sede del Parco”.

La giornata inaugurale di oggi è stata anche l’occasione per riflettere sull’importanza della cultura della legalità, di cui per anni si sono fatti portavoce Mimmo Beneventano e Pasquale Cappuccio, consiglieri comunali della città campana, alla fine degli anni settanta, impegnati nella lotta alla camorra e alle sue infiltrazioni. Ritenuti due persone scomode, sono stati entrambi uccisi in un agguato camorristico. Il 13 settembre 1978 Cappuccio viene freddato mentre tornava a casa. Due anni dopo, il 7 novembre 1980, Beneventano viene ucciso barbaramente sull'uscio di casa.

Ma il loro ricordo e il loro impegno rimangono vivi nella memoria della gente. E Legambiente ha deciso di rendergli omaggio inaugurando i progetti di “SalvaItalia”, proprio in concomitanza all'anniversario della morte di Beneventano e dedicando le due aule didattiche ai consiglieri comunali, uccisi dalla camorra. Il messaggio che ha voluto lanciare oggi l’associazione ambientalista è che il riscatto ambientale e sociale non è un’impresa impossibile. Ed Ottaviano ne è la prova.

Le tappe della rinascita della città campana sono state ripercorse anche attraverso i “Sentieri e gli orti della legalità”. Questa mattina è stata, infatti, organizzata una visita guidata ai “Sentieri della legalità”, una passeggiata per conoscere i beni confiscati alla criminalità organizzata e restituiti alla collettività. Primo fra tutti il Palazzo Mediceo, che per anni è stato la residenza del boss Raffaele Cutulo e il quartier generale della camorra. Nell’antico palazzo è stata presentata la mostra foto-illustrata “30 anni” dedicata a Mimmo Beneventano e la mostra “L'alfabeto dei diritti”, a cura della coop.sociale Ottavia. Inoltre una delegazione di bambini delle scuole elementari, insieme ai volontari di Legambiente, ha curato la messa a dimora di essenze vegetali negli “Orti di legalità” e negli spazi aperti del “Parco della Memoria e dell’impegno civile”.

Il progetto SalvaItalia si sviluppa anche grazie alla partnership con Telecom Italia, che conferma  il suo impegno nei confronti della salvaguardia dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile affiancando le strutture operative di Legambiente, come sostenitore unico, in tutte le fasi della campagna. L’attenzione di Telecom Italia al recupero dell’ambiente si concretizza, a livello più generale, anche nell’attivazione di campagne di sensibilizzazione per la raccolta differenziata dei rifiuti e per il risparmio energetico mediante l’utilizzo di fonti alternative: le scelte tecnologiche del Gruppo sono orientate verso reti, servizi e piattaforme che hanno impatto sulla qualità della vita e la salute delle persone.


SalvaItalia è la campagna di Legambiente dedicata alle aree del nostro Paese penalizzate da fenomeni di degrado ambientale e sociale, con l’obiettivo di realizzare, attraverso attività di coinvolgimento, informazione e sensibilizzazione, progetti di recupero e di riutilizzo di luoghi compromessi o in stato di abbandono. SalvaItalia è anche uno strumento per diffondere la cultura della legalità e per favorire tutte le sinergie possibili tra società civile, imprese e istituzioni impegnate in territori di “frontiera”.

lunedì 5 novembre 2012

http://www.stabiachannel.it/news/index.asp?idnews=34847
 Continua il rapporto Salvapedoni del circolo Legambiente Woodwardia, lo scopo è di sensibilizzare le amministrazioni ad intervenire, ove possibile, per rendere sicura la pedonabilità.
L'area in questione è un importante punto di collegamento tra Gragnano e Castellammare di Stabia.
Partiamo dal dato di fatto che almeno 70-100 pedoni ogni giorno percorrono questa tratta estremamente pericolosa, soprattutto per i pedoni provenienti da Gragnano.
Per coloro che ritengono che la pedonabilità in quell'area non deve essere assicurata perchè è una statale, non una strada cittadina e quindi non pedonabile rispondiamo che la presenza di 100 persone al giorno è più che sufficiente per giustificare un intervento immediato al fine di rendere pedonabile l'area.
Occorre assicurare il diritto dei cittadini di Gragnano di poter raggiungere Castellammare usando le proprie gambe senza essere costretti ad usare le autovetture, soprattutto considerando la bassa frequenza degli autobus ( 1 ogni h ) ed il costo dei taxi (1,50€).
Nel novembre 2011 abbiamo intrapreso una raccolta firme per chiedere l' installazione dell' illuminazione presso viale delle Puglie a partire dall' hotel dei Congressi , siamo lieti di constatare che non abbiamo avuto occasione di presentare alle autorità competenti le firme raccolte perchè anticipati dall'amministrazione comunale stabiese che ha provveduto , nei giorni scorsi e pur non essendone direttamente competente a installare un'adeguata illuminazione. Siamo davvero felici che la nostra richiesta sia stata anticipata , anzi sarebbe
bello se fossimo anticipati anche in altri casi. Sembrerebbe paradossale tutto questo entusiasmo per l' installazione di lampioni, in un paese normale sarebbe appunto una cosa normale , ma nei nostri territori anche questi piccoli grandi risultati sono importanti. Il comune di Castellammare ha fatto la sua parte in questo caso, dimostrando che ,al di là delle competenze specifiche, se gli amministratori vogliono realmente adoperarsi riescono ad intervenire e risolvere i problemi.
Parte del lavoro è stato quindi compiuto , ora è necessario completare l' opera al fine di permettere una sicura pedonabilità anche serale, pertanto ai commissari prefettizzi di Gragnano e al sindaco di Castellammare di Stabia chiediamo un impegno congiunto affinchè:
- sia effettuata la manutenzione ed il miglioramento dei marciapiedi a partire dalla chiesa di S.Erasmo all' hotel dei Congressi
- siano installati paletti salvapedoni nelle zone dove il marciapiede è assente
- siano resi funzionanti i lampioni presenti all' incrocio via passeggiata archeologica- uscita dell' autostrada
- siano collocate strisce pedonali nell'attraversamento pedonale all' incrocio di cui sopra.
Tali richieste saranno protocollate formalmente nei prossimi giorni presso gli uffici protocolli
Concludendo premettiamo che il prossimo rapporto Salvapedoni riguarderà sempre l'area in questione, nello specifico il collegamento con via Passeggiata archeologica , sottolineando la necessità di creare un percorso archeologico pedonabile con destinanzione le preziose ma difficilmente raggiungibili ville archeologiche di Stabiae.

sabato 3 novembre 2012


Ebbene si, il Woodwardia compie un anno. Sono stati 12 mesi molto intensi, ricchi di emozioni, li riassumerei in due parole : Amicizia e conoscenza.
Amicizia perchè il Woodwardia è innanzitutto un gruppo di amici, sono nate amicizie nuove mentre vecchie amicizie si sono rafforzate. Conoscenza perchè abbiamo imparato a conoscere il nostro territorio , a coglierne le molteplici potenzialità ma soprattutto ad amarlo. I sorrisi dei bambini alla festa dell'albero e i complimenti dei visitatori di Salvalarte sono stati la nostra forza.
Ringrazio di cuore tutti coloro che direttamente ed indirettamente ci hanno aiutato e sostenuto, nella speranza che il 2013 sia ugualmente ricco di soddisfazioni !

Carmine Iovine               

venerdì 2 novembre 2012

Condono edilizio, vincono buonsenso e legalià Il Senato cancella dal calendario la discussione del disegno di legge Nitto Palma che avrebbe aperto i termini di un nuovo condono edilizio. Una vittoria importante: strizzare l'occhio all'illegalità non paga. I supporter di furbi e abusivi capitolano. Dopo le nostre pressioni e il vostro sostegno alla battaglia contro un nuovo condono edilizio, il disegno di legge Nitto Palma (Pdl) per aprire una nuova sanatoria è stato cancellato dall'ordine del giorno del Senato. Vincono, una volta tanto, il buonsenso e la legalità. Soprattutto vince la consapevolezza che oggi l'Italia è cambiata: il partito del condono è fortemente minoritario, mentre il rispetto delle regole, dell'ambiente e della sicurezza (abusi edilizi vuol dire anche sciagure, lo abbiamop imparato) sono valori condivisi.http://www.legambiente.it/contenuti/articoli/condono-edilizio-vincono-buonsenso-e-legalia
Annunciamo l'acquisto da parte del circolo Woodwardia di un'azione Paestumanità del valore di 50 eurohttp://www.legambiente.it/contenuti/articoli/paestumanita

Chi vuole visistare l'antica città di Paestum, sito archeologico tra più famosi al mondo, dichiarato dall'Unesco patrimonio dell'Umanità, si deve accontentare di un giro molto limitato. Sembra incredibile ma oltre l'80% dei terreni compresi tra le mura dell'antica città achea sono di proprietà privata, sottoposti a sfruttamento agricolo, nonché ad un gravoso impatto antropico. Non possiamo più assitere immobili a questo scempio. Per questo chiediamo ai cittadini, senza limiti geografici, di aiutarci a raccogliere i fondi necessari per comprare i terreni privati e restituire a Paestum la sua originaria bellezza affinchè tutti possano goderne.
Tutte le informazioni su www.pestumanita.org
Al progetto "Paestumanità"  hanno già aderito nomi illustri della cultura, del giornalismo e dell'impegno civile, tra questi Gian Antonio Stella, Franco Arminio, Gianluigi Nuzzi, Eraldo Affinati e tanti altri si stanno via via adoperando a sostegno dell'iniziativa.