mercoledì 23 ottobre 2013

Festa dell’Albero 2013

Per gli insegnanti e i dirigenti delle scuole elementari di Castellammare , il circolo Woodwardia mette a disposizione i propri volontari ed educatori per la giornata della festa dell' Albero del 21 novembre. Per questioni logistiche possiamo interessarci ad una sola scuola. Contattateci
circolowoodwardia@hotmail.com


Festa dell’Albero 2013

Alle radici dell’’accoglienza

Quest’anno vogliamo dedicare la diciannovesima edizione di Festa dell’Albero all’accoglienza e ai diritti dei migranti. La tragedia di Lampedusa ci impone di riflettere non solo sul dramma umano di migliaia di persone che si espongono al rischio della morte pur di avere una minima speranza di vita e umanità ma anche sul dramma di una sopravvivenza degna che il nostro Paese continua a ostacolare.

Vogliamo lanciare un messaggio di accoglienza, parità di diritti e pace attraverso un gesto concreto: quello di piantare nuovi alberi, simboli per eccellenza di radicamento e appartenenza al territorio. Vogliamo creare piccoli e grandi giardini dell’accoglienza, coinvolgendo i migranti, impegnandoci a far si che la natura e l’ambiente insegnino che nessuna radice è straniera. Vogliamo coinvolgere i bambini nati in Italia da genitori stranieri perché purtroppo nascere figli di genitori stranieri nel nostro Paese non significa ancora esserne cittadini.
Vogliamo celebrare una Festa dell’Albero interculturale proprio a partire da questi bambini, costretti in una condizione di limbo permanente, che impedisce loro di vivere da cittadini italiani a tutti gli effetti, nonostante l’articolo 3 della nostra costituzione impegni lo Stato Italiano “nella rimozione di tutti gli ostacoli che impediscono la piena uguaglianza dei propri cittadini”. Vogliamo che tutti i bambini possano veder piantumato un albero alla loro nascita, ricordando a tutti i cittadini e agli amministratori che l’articolo 2 della legge 10/2013 prevede un albero piantato per ogni nato, creando così, un legame indissolubile tra il cittadino e il proprio territorio. Vogliamo che, in attesa di una legge, i comuni riconoscano la cittadinanza onoraria ai figli dei genitori stranieri, dando un segnale “dal basso” per costruire un’Italia accogliente e ospitale.

Vi chiediamo quindi di mettere in campo strumenti e azioni che possano raggiungere questi obiettivi, con tutta la passione che siamo in grado di generare. Ecco qualche spunto:

- Organizzare Festa dell’Albero nei giorni 20 novembre (Giornata Mondiale dell’Infanzia) e 21 novembre (Festa dell’Albero), coinvolgendo migranti, località significative dal punto di vista della migrazione, andando nelle scuole dove si concentrano bambini “italiani senza cittadinanza”. (Quest’anno Festa dell’Albero sarà organizzata nell’ambito della Giornata nazionale dell’Albero, istituita dal Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare con il quale stiamo collaborando per massimizzare l’efficacia della campagna).

- Coinvolgere le scuole, sottolineando la multietnicità come arricchimento e naturale processo sociale, contro il vergognoso fenomeno del ritiro dei bambini dalle “scuole degli stranieri”, promuovendo attività contro l’emarginazione e l’isolamento.

- Creare veri e propri parchi, giardini, cortili dedicati all’accoglienza e alla parità dei diritti e a particolari storie e persone che vivono il vostro territorio.

- Arricchire le cerimonie per la piantumazioni con elementi che ricordino usi e costumi di altri paesi e popoli, canti e balli, merende interculturali.

- Stimolare comuni e piccoli comuni a riconoscere la cittadinanza onoraria ai bambini nati in Italia da genitori stranieri per creare una grande anagrafe dell’uguaglianza. Importante: comunicateci il nome del Comune e il numero dei bambini cittadini onorari. Nello spronare questa richiesta abbiate anche cura di inoltrare e far compilare al vostro Comune il questionario allegato alla presente comunicazione che sarà utile anche per capire a che punto sono le amministrazioni rispetto alla legge 10/2013 in tema di verde urbano e in particolare rispetto alla normativa che prevede la piantumazione di un albero per ogni nuovo nato residente.

- Dobbiamo ottimizzare i rapporti con associazioni ed enti che a livello territoriale si occupano specificatamente dei problemi dei migranti. Legambiente, inoltre, aderisce, alla coalizione L’Italia sono Anch’io, e si è fatta già portavoce della necessità di riforma del diritto di cittadinanza, oltre che dell’urgenza di rimuovere tutti gli ostacoli al raggiungimento dei diritti inalienabili.

- Fate partecipare alla Festa dell’Albero tutte le scuole di ogni ordine e grado, anche per stimolare la partecipazione a Classe per l’Ambiente e Scuola Sostenibile, coinvolgere i ragazzi a partecipare al concorso letterario “Nessuna radice è straniera”: i ragazzi potranno cimentarsi nella stesura di una lettera all' albero, a partire da un incipit uguale per tutti che li guiderà a riflettere sull' uguaglianza. Tutte le info su www.scuolaformazione.it

Per ulteriori chiarimenti, informazioni e suggerimenti contattare l’ufficio Campagne tel. 06.86268-417-419 mail: campagne@legambiente.it , fax 06.23326010.

Per le scuole fate riferimento a Ufficio Scuola e Formazione scuola.formazione@legambiente.it, 0686268350

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